La società di Facebook cambia nome e diventa Meta

Meta sarà il nuovo nome della società di Facebook. La più grande Social Technology Company, conosciuta fino al giorno d’oggi come Facebook Inc, cambia nome in Meta e ha intenzione di accelerare il futuro attraverso un progetto del tutto innovativo.

Mark Zuckerberg ha svelato il nuovo nome del suo impero social, annunciando di essere “all’inizio di un nuovo capitolo nella storia di internet”. Si tratta di un progetto che Zuckerberg conta di realizzare nel corso dei prossimi dieci anni.

Meta: il nuovo nome della società di Facebook

Il colosso di Facebook diventerà un prodotto di Meta. Così annuncia l’imprenditore statunitense e CEO Mark Zuckerberg, durante la Connect Conference del 28 ottobre 2021.

Un rebrand di Facebook che garantirà innovazioni nel funzionamento del social tanto radicali da catapultare l’azienda in seno alle tecnologie New Age e al mondo Crypto.

Perché la decisione di Facebook nel cambiare nome: alcune ipotesi

Sono molte le ipotesi sulle intenzioni della big tech nel cambiare nome e nel dare inizio ad una nuova fase di rebranding per Facebook.

Da una parte c’è chi sostiene che l’obiettivo è quello di raggiungere un rinnovamento per Facebook, tale da portare ad una rivoluzione digitale futuristica che possa migliorare la qualità del nostro tempo e delle interazioni che avvengono tramite Internet.

Dall’altra parte, c’è chi ritiene che dietro a questa iniziativa si nasconda l’intenzione di liberarsi da un’immagine inquinata che Facebook ha dimostrato negli ultimi tempi. Dunque, l’obiettivo sarebbe quello di trasformarsi per migliorare la propria Brand reputation.

Perché Meta?

È ormai ufficiale, il nuovo nome della società di Facebook sarà Meta. Ma perché Mark Zuckerberg ha scelto proprio questo nome per la sua tanto nota realtà Facebook?

Mark Zuckerberg con la scelta del nuovo Meta si ispira ad una visione futuristica per costruire un metaverso. Questo termine coniato dal libro di fantascienza cyberpunk di Neal Stephenson in Snow Crash (1992) è stato descritto come una sorta di realtà virtuale condivisa tramite internet, dove si è rappresentati in tre dimensioni attraverso il proprio avatar virtuale. Ed è proprio questa l’intenzione di Zuckerberg, il quale ha affermato che: “Il metaverso sarà il successore di Internet. Saremo in grado di sentirci presenti come se fossimo proprio lì con le persone, non importa quanto siamo distanti. Potremo esprimerci in nuovi modi gioiosi e completamente immersivi”.

Quali novità comporta il progetto Meta?

Il nuovo Meta di Facebook non si limiterà a connettere le persone ma punterà alla struttura del Metaverso, ovvero, un mondo virtuale nel quale proiettare letteralmente la nostra identità digitale.

Il Meta sarà una piattaforma aperta capace di integrare tutto ciò che oggi compone la Rete. Si tratterà di uno spazio virtuale in grado di combinare elementi della VR (realtà virtuale) e della AR (realtà aumentata). Il tutto riguarderà l’intrattenimento, il lavoro, nuove forme di socialità e condivisione, educazione e cultura, fino al fitness.

Zuckerberg ci vuole avvicinare a questa “realtà” così come lo dimostrano le sue parole: “In questo futuro saremo capaci di teletrasportarci istantaneamente come ologrammi per essere in ufficio, a un concerto con gli amici, nel salotto dei nostri genitori, ecc”.

Nel metaverso di Facebook sarà dunque possibile fare tutto quello che siamo in grado di fare nella vita reale: uscire con gli amici, andare a scuola o a lavoro, il tutto sperimentando un’inedita sensazione di presenza grazie all’utilizzo di visori speciali.

Le novità del nuovo Meta

Il progetto Meta fornirà quindi diverse novità: uno spazio home più social, una piattaforma per le diverse app e pacchetti di strumenti per lo sport, permettendo al singolo utente persino di monitorare la sua attività sportiva e di compiere esercizi fitness in maniera professionale pur rimanendo tra le mura di casa. Il tutto sarà impostato sulla piattaforma Oculus Quest.

Per quanto riguarda il mondo del lavoro verrà offerta all’utente la possibilità di creare il proprio ambiente di lavoro virtuale personalizzato, un ufficio 3D per incontri e meeting, estendendo così lo smartworking anche al mondo della virtual reality.

In più, gli utenti potranno creare e vivere esperienze culturali, educative e d’intrattenimento da soli o in compagnia di parenti e amici. Sarà infatti possibile visitare musei con percorsi virtuali, partecipare a concerti live con il proprio avatar, viaggiare ed esplorare le città, giocare e molto altro.

Una realtà sospesa tra virtualità e universo fisico

La realtà Facebook ha da sempre voluto progettare tecnologia intorno alle persone e questa volta lo farà, ma in un modo del tutto futuristico. A dimostrarlo, sono le parole del CEO di Facebook: “Oggi siamo visti come una società di social media, ma nel nostro DNA siamo un’azienda che costruisce tecnologia per connettere le persone, e il metaverso è la prossima frontiera proprio come lo era il social networking quando abbiamo iniziato”.

Facebook ha saputo intercettare meglio di chiunque altro le necessità di una società che oggi usa i social per fare tutto ciò che ruota intorno alle relazioni interpersonali fino ai mercati di business.

In sostanza, il metaverso non potrà essere un recinto chiuso con un social network, ma sarà una versione più evoluta di Internet, permettendo ad altri siti e piattaforme di svilupparsi intorno ad esso. Un mondo nel quale le esperienze saranno sempre più sincrone e in tempo reale.

Tra non molto saremo dunque protagonisti di una realtà sospesa tra la virtualità e l’universo fisico. Si tratta di un progetto davvero incredibile che trova le sue radici partendo da un’iniziativa forse accelerata dalla pandemia stessa.